Maserati Boomerang nelle fotografie di Juergen Teller per Louis Vuitton

In occasione del Raduno del Centenario Maserati, una delle vetture che ha maggiormente attirato l’attenzione degli appassionati di auto storiche è stata sicuramente la Maserati Boomerang: una concept car progettata da Giorgetto Giugiaro e costruita in un solo esemplare nel 1972.
Un’automobile così particolare, unico esemplare esistente al mondo, testimonianza di un elevato lavoro di ingegneria e di design, meriterebbe addirittura di essere esposta in qualche Museo, così come avviene per la Cisitalia esposta al Museum of modern art di New York o per la Lotus esposta al Moderna Museet di Stoccolma.
Il prototipo della Boomerang, geniale creatura di Giugiaro, fu esposta per la prima volta al Salone dell’Automobile di Torino del 1971 (anno in cui fu presentata la Lamborghini Countach); l’anno successivo, al Salone internazionale dell’Automobile di Ginevra, fu esposto il modello funzionante.
Il design della Boomerang influenzò profondamente i progetti di Giugiaro per molti anni. I suoi angoli spigolosi e la forma a cuneo sono facilmente riconoscibili nella Maserati Merak, nella Lotus Esprit e nella DeLorean DMC-12.
La Boomerang è mossa dal motore della Maserati Bora, un 8 cilindri a V da 4719 cc di cilindrata erogante 310 hp, con doppio albero a camme. Ha trazione posteriore , il cambio a cinque rapporti manuali ed interni completamente rivestiti. Raggiunge i 300 km/h di velocità.
Una delle sue caratteristiche più peculiari era l’innovativo cruscotto, con tutti gli strumenti inseriti al centro del volante ancorato solamente sulla corona, così da potere ruotare liberamente attorno agli indicatori della strumentazione che rimaneva fissa.
La Maserati Boomerang, benchè registrata come auto da strada, fu sempre utilizzata come vettura per esposizioni. Dopo il Salone dell’automobile di Barcellona del 1974 fu acquistata da un privato. Nel 1990 fu esposta al Bagatelle Concours di Parigi e mostrata al Monterey Historic Automobile Races nel 2000.
A conferma della particolarità di questa vettura, la stessa è stata utilizzata nella campagna pubblicitaria della casa del lusso Louis Vuitton per la collezione autunno / inverno 2014 fotografata da Juergen Teller.
Una ulteriore testimonianza, se ancora ce ne fosse bisogno, della grandezza e genialità di Giorgetto Giugiaro, a cui si deve, tra l’altro, la VolksWagen Golf: un successo che dura dal 1974.
Il designer piemontese, che aveva iniziato a lavorare ancora giovanissimo alla scuola di Dante Giacosa alla Fiat prima di passare alla Bertone e poi alla Ghia, due nomi dell’ eccellenza italiana purtroppo scomparsi dal panorama automobilistico, nel 1968 ha fondato con Aldo Mantovani la ItalDesign che, dal 1990, è entrata nell’orbita del Gruppo VolksWagen, azionista per oltre il 90% del capitale.
In the campaign for its new Fall / Winter collection, Louis Vuitton features ItalDesign’s spectacular 1972 Maserati Boomerang concept in photos by Juergen Teller. The Boomerang, penned by Giorgetto Giugiaro, is a runner built atop Maserati Bora mechanicals.