ASA 2016, a Monza la storia dell’automobilismo sportivo italiano

ASA 2016, a Monza la storia dell’automobilismo sportivo italiano

Presentazione ASA 2016 al Museo Martini di Pessione

Nella storica cornice del Museo Martini a Pessione, con Barbara Herlitzka a fare gli onori di casa, Paolo Calovolo ha presentato ASA 2016, in calendario fra circa un mese all’Autodromo di Monza.

Barbara Herlitzka, Museo Martini

Un evento che ha le sue radici nel 1991 quando Paolo Calovolo, allora direttore dell’Autodromo di Lombardore, organizzò il primo Abarth Day con la presenza delle vetture sportive del Gruppo Fiat (con i marchi Alfa Romeo, Autobianchi, Fiat, Lancia), che vide la presenza in pista anche dei piloti del Trofeo Uno Fiat. La storia più recente della manifestazione passa per Abarth Day 2015, organizzato ancora a Lombardore e che ha visto la partecipazione di alcuni tecnici e piloti e di numerose vetture sportive che hanno avuto il reparto corse di Abarth come fulcro degli innumerevoli successi sportivi.

Poiché il marchio Abarth Day sarà utilizzato da FCA per eventi dedicati alle vetture in produzione con il marchio Abarth, è stato necessario individuare un nuovo logo per la manifestazione dedicata all’automobilismo storico, che coinvolge le vetture ufficiali, i piloti, i tecnici, i meccanici, i collezionisti e che raccoglie sempre maggiori consensi tra il pubblico degli appassionati perché affianca alla parte statica una affascinante manifestazione dinamica: per ASA 2016 è in programma una parata di oltre 100 vetture (ex) ufficiali sulla magica pista di Monza.

ASA 2016

Il marchio ASA è strettamente collegato alla storia dei successi sportivi del Gruppo Fiat. Bisogna tornare al 1977, quando Fiat e Lancia dispongono ciascuna di un reparto corse. Una dispersione di risorse economiche e di energie che Fiat non può più sostenere. Così si decide di unificare i reparti e si deve trovare una nuova identità del reparto stesso. Incarico che viene affidato a Rossotto al quale è dovuta la scelta di EASA, Ente Attività Sportive Automobilistiche. Ma a Cesare Fiorio (che sarà presente alla manifestazione di Monza) quel “burocratico” Ente davanti a ASA non piace e decide di eliminarlo. Nascerà così ASA e, da allora, il marchio di comunicazione comparirà sulle fiancate delle vetture ufficiali che gareggiano per il Gruppo Fiat.

Poiché quel marchio non venne mai registrato da Fiat, è diventato possibile il suo utilizzo per l’expo di Monza, un evento  dedicato alle vetture, ai piloti, ai tecnici, ai meccanici che hanno contribuito alla storia e ai successi dell’automobilismo sportivo italiano.

ASA 2016 è in programma il 16 e 17 luglio e registra già l’iscrizione di oltre 80 vetture oltre alla partecipazione di piloti quali Mauro Pregliasco, Miki Biasion, Gabriele Noberasco, Luciano Trombotto, Markku Alen, Lele Pinto (solo per citarne alcuni).

Il campione italiano rally Pregliasco alla presentazione di ASA 2016

ASA 2016 metterà insieme automobili sportive (con la Scuderia del Portello per Alfa Romeo che porterà la rarissima, per i tre soli esemplari esistenti al mondo, Alfa Romeo 33/2 “Periscopio”, perfetto esempio di estetica e tecnologia italiana applicata all’Automobilismo; la storia della Lancia HF sarà rappresentata anche dalla strepitosa Stratos TOL52901, in allestimento e livrea Marlboro, che la videro contribuire con Sandro Munari e Mario Mannucci alla conquista del Campionato del Mondo Marche nel 1974) e piloti in uno scenario affascinante che soltanto i box di Monza possono offrire, con la “parabolica” a ricordare, ancora una volta, che la storia dell’automobilismo sportivo è passata di là.

Gli organizzatori di ASA 2016 hanno pensato di fare svolgere i numerosi talk show in programma nei box, con tecnici e piloti accanto alle vetture che hanno portato al successo. Il risultato sarà quanto mai piacevole sapendo come questi personaggi amino raccontare, con aneddoti e segreti professionali, la loro storia e le loro avventure (e disavventure) nelle gare che li hanno visti protagonisti.

Anche perché gli argomenti scelti non mancheranno di attirare un grande pubblico di tifosi. Riguarderanno, tra gli altri, i successi Alfa Romeo nelle competizioni, i “sette su dieci”, ovvero i  successi ASA al Giro d’Italia, l’idea HF, con gli uomini e le automobili che seppero dominare le corse.

Esempi della spontaneità e della voglia di raccontare la loro storia che si sono già manifestati durante la conferenza stampa di presentazione di ASA 2016, con piloti e tecnici pronti a raccontare il proprio punto di vista su alcuni episodi di campionati e sul mondo delle corse. Così è stato svelato il (quasi) segreto fatto che a realizzare il marchio che ha avuto un successo mondiale, quello delle strisce del “racing Martini”, è stato proprio l’uomo a cui Fiat affidò l’incarico di realizzare il marchio ASA …

Barbara Herlitzka alla presentazione di ASA 2016

Particolare spazio di ASA 2016 sarà riservato alla Fiat 131 Abarth, celebrata con un raduno internazionale nel 40° anniversario dalla sua presentazione, che sarà festeggiata anche durante la serata del 16 luglio in un talk show sulla Terrazza ASA della palazzina box dove, al cospetto di 300 ospiti, saranno intervistati molti tra i protagonisti che la condussero alla conquista dei tre titoli mondiali Rally nelle stagioni 1977 – 1978 – 1980.

E’ facile immaginare che, nei box e nel contesto di Monza, con la presenza di tanti tifosi e appassionati, l’entusiasmo non potrà che accentuarsi, rendendo ancora più interessante una manifestazione che si annuncia unica nel panorama internazionale delle esposizioni dedicate all’automobilismo storico.

Noi ci saremo: chi non potrà partecipare troverà il racconto nella nostra galleria di immagini

Lancia Martini Racing a ASA 2016Forse ti interessano le immagini di:

Lancia Abarth Day 2015

Fiat Abarth Day 2015

 

OkFoto.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.