“Millemila” Babbi Natale per l’Ospedale Regina Margherita di Torino

“Millemila” Babbi Natale per l’Ospedale Regina Margherita di Torino

L’annuale Raduno dei Babbi Natale ha due obiettivi: regalare qualche ora di festa per i bambini ricoverati all’Ospedale Regina Margherita di Torino, grazie alla presenza di migliaia di persone che accolgono l’appello della Fondazione Forma e si presentano vestiti di rosso con il tradizionale costume di Babbo Natale nel piazzale antistante l’Ospedale, e raccogliere fondi per la Fondazione.

Così è stato domenica 8 dicembre, quando Torino si è colorata di rosso per fare del bene.

“Millemila” (impossibile calcolare il numero effettivo dei partecipanti) persone di ogni età hanno raggiunto il piazzale antistante l’Ospedale infantile Regina Margherita, che si è trasformato in un oceano di Babbi Natale, per il raduno numero 14 organizzato dalla Fondazione Forma.

C’è chi si è servito dei mezzi pubblici, chi è arrivato a piedi, chi ha pagaiato con la canoa sul Po, chi ha scelto la bicicletta. Il gruppo di partecipanti  più numeroso è stato, ancora una volta, quello dei motociclisti: migliaia di Babbi Natale arrivati su moto di ogni tipo, addobbate con pacchi, decorazioni, alberi di Natale, che, sin dal primo mattino, hanno attraversato Torino, per radunarsi in alcuni punti della città e arrivare tutti insieme, con una interminabile, festosa, colorata e rumorosa sfilata, per portare qualche momento di svago e divertimento per i piccoli ricoverati dell’Ospedale Regia Margherita. 

Coloro che avevano scelto di partecipare con la camminata o la pedalata dei Babbi Natale indossavano il pettorale numero 1420, per ricordare le 14 edizioni del raduno e i 20 anni di impegno della Fondazione Forma per rendere il Regina Margherita un ospedale a misura di bambino.

Il raduno dei Babbi Natale è un evento che, anno dopo anno, raccoglie un sempre maggior numero di adesioni: ma molto di più si può (si deve) fare. L’esempio arriva proprio dal numero dei motociclisti partecipanti: un numero che è cresciuto in modo esponenziale rispetto ai primi anni e che continua ad aumentare. 

Significativo il contributo delle scuole: grazie alle opere realizzate dai circa 6.000 alunni delle 312 classi che hanno partecipato al concorso scuole, è stato costruito un enorme OMINO BLU con il CUORE GIALLO, il simbolo di FORMA, fatto di tante scatole, che, come i tasselli di un puzzle, si incastrano tra loro. “L’iniziativa scolastica, partita ad ottobre, è stata accolta ancora una volta con grande entusiasmo – racconta Irene Bonansea di Fondazione FORMA – ogni classe partecipante, oltre a colorare la scatola che comporrà l’omino di Forma, metterà in campo la propria creatività per realizzare un addobbo speciale, che decorerà gli alberi di Natale del Regina Margherita. Proprio l’8 dicembre, dopo il raduno, verranno allestiti gli alberi nell’atrio principale, in pronto soccorso e nelle aree di maggior affluenza dell’Ospedale. Questo sarà il regalo degli alunni ai piccoli dell’Ospedale.” 

Ora, se stai leggendo queste righe e non hai mai preso parte alla iniziativa, segnati già sul calendario l’appuntamento per inizio dicembre 2025: quando arriverai nel piazzale e vedrai quel mare di persone, tutte vestite da Babbo Natale, e guarderai verso la facciata dell’Ospedale, proverai una emozione fortissima e la gioia di avere fatto qualcosa di bello per i piccoli ospiti dell’Ospedale.

Il progetto a cui sta attualmente lavorando la Fondazione Forma riguarda la Struttura di Patologia Neonatale e della Prima Infanzia del Regina Margherita, che  è dedicata all’accoglienza e alla cura di neonati e lattanti con patologie mediche e chirurgiche ed ai follow-up in day-surgery di neonati prematuri e con patologia. L’utenza che afferisce al reparto è composta da neonati e lattanti fino ai 5 – 6 kg di peso, con patologie croniche che implicano lungo-degenze (anche 2 mesi di ricovero) e patologie dell’apparato respiratorio che comportano degenze di circa 7 – 10 giorni.

“Il Raduno non è solo un’occasione per celebrare il Natale – ha dichiarato Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’OIRM – ma anche un’importante iniziativa benefica. Il ricavato sarà interamente devoluto al reparto di Patologia Neonatale della Prima Infanzia, una struttura d’eccellenza che si prende cura dei neonati più fragili e delle loro famiglie. In questo reparto, dove spesso mamma e neonato rimangono ospedalizzati per lunghi periodi, spesso fin dai primi giorni di vita, vengono affrontate situazioni cliniche complesse, che richiedono cure e assistenze specialistiche e multidisciplinari. I fondi raccolti andranno a supporto del percorso di umanizzazione e innovazione tecnologica, con l’obiettivo non solo di migliorare la qualità delle cure, ma anche il comfort dei pazienti e il benessere dei bambini e delle loro famiglie. L’umanizzazione del reparto è un aspetto fondamentale: creare un ambiente accogliente, con spazi pensati per favorire il legame tra genitori e neonati, aiuta a sostenere le famiglie in un momento di estrema vulnerabilità. Parallelamente, l’innovazione tecnologica permetterà di dotare il reparto di apparecchiature all’avanguardia, essenziali per garantire trattamenti sempre più efficaci.”

La Fondazione FORMA si impegna a donare all’Ospedale in modalità “chiavi in mano” (secondo una convenzione con l’Ospedale) il nuovo Reparto di Degenza di Patologia Neonatale trasformandolo in un posto in cui ci si prende cura, con spazi adeguati alle esigenze dell’utenza, rendendolo una casa a misura di bambino. Il preventivo dell’intervento è di circa 1.500.000 Euro ed include la ristrutturazione edilizia, l’acquisto delle nuove tecnologie, gli arredi sanitari e tutta la parte di umanizzazione volta a rendere il più possibile confortevole la permanenza delle famiglie durante il ricovero dei piccoli pazienti.

La nuova configurazione prevederà camere singole, a 2 e 4 letti, pensate per ospitare i neonati insieme al loro genitore. Completeranno il reparto l’infermeria, la tisaneria, la sala relax per i genitori e gli uffici medici ed infermieristici, oltre ai locali deposito e tecnici.

Puoi sostenere la Fondazione tramite un bonifico bancario ma è anche possibile effettuare una donazione direttamente presso l’ufficio della Fondazione. Se sei interessato, visita la sezione  per trovare tutte le informazioni necessarie.

Troverai alcune fotografie del raduno 2024 sulla pagina Facebook di Okfoto.it

Se vuoi vedere le immagini della edizione precedente, puoi accedere a:

Pedalata

Motociclisti

Altre immagini

OkFoto.it

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