
Il 14 luglio si celebra, in tutta la Francia, la festa nazionale.


Conosciuta in Italia ed in altri paesi come celebrazione per la presa della Bastiglia, in patria è invece definita dai francesi semplicemente con il nome della data in cui si festeggia, “14 juillet”, perché il significato è più ampio e non si limita a commemorare l’episodio della caduta della prigione parigina in mano ai rivoltosi. La presa della Bastiglia, anzi, è stata considerata un evento sanguinoso che non meritava, a giudizio dei deputati francesi del passato, di essere festeggiato. Per questo motivo, ufficialmente, l’istituzione della Festa Nazionale nella giornata del 14 luglio fa riferimento alla “Festa della Federazione” che si tenne nel 1790, dodici mesi esatti dopo la caduta della Bastiglia: i parigini si riunirono, allora, in piazza, alla presenza del Re, della Regina e degli emissari dei vari dipartimenti geografici, per inneggiare insieme all’istituzione della monarchia costituzionale.
La decisione di istituire la Festa Nazionale si deve a Benjamin Raspail, che propose la legge al parlamento francese nel 1880.
La féte du 14 juillet è davvero molto sentita tra la popolazione francese. Non c’è paese o cittadina, seppur piccola e poco abitata, che non addobbi le proprie vie con le bandiere tricolori, mentre gli abitanti si preparano alle celebrazioni sin dal mattino, come avviene in occasione di avvenimenti importanti. Una festa vissuta in modo particolare dai più piccoli, che vengono coinvolti in maniera attiva nelle celebrazioni, rafforzando così lo spirito nazionalistico tradizionalmente forte nella popolazione transalpina.

A Parigi si svolge una imponente parata militare lungo gli Champs-Élysées, seguita da spettacolari giochi pirotecnici lungo la Senna e in prossimità della Tour Eiffel. Anche se in misura minore, questi eventi si ripetono in centinaia di città e cittadine francesi (le foto di questo post si riferiscono alle celebrazioni dello scorso anno a Mentone), e in particolar modo i fuochi d’artificio vengono programmati anche nei giorni immediatamente precedenti e seguenti luglio per prolungare la festa del 14 luglio, rendendola così davvero la Festa di un popolo che si unisce e rafforza la propria identità in una commemorazione tanto importante.