Torino – opening soon!

Torino si prepara a vivere una nuova stagione di eventi importanti e di novità.
Con l’inizio del Campionato di calcio di serie A (ottimo esordio per le torinesi con la vittoria della Juventus, a Genova contro la Sampdoria, e del Toro in casa con il Sassuolo) si torna alle vecchie consuetudini; da domani la città riprenderà i suoi ritmi, tornerà la sosta a pagamento nelle strisce blu (a proposito: sui distributori dei ticket di sosta c’è l’avviso che il pagamento “è sospeso sino al 24 agosto 2013”. Non era più semplice comprendere nell’avviso anche oggi, domenica 25? Si sarebbe evitato a molti turisti e forestieri il dubbio se oggi il balzello per la sosta è da pagare oppure no… Perché non tutti sanno che, nei giorni festivi, non si paga la sosta), tornerà il traffico automobilistico nelle vie, ricompariranno i civich, i ciclisti sempre più determinati ad ottenere piste veramente ciclabili, riapriranno moltissimi negozi che si sono presi qualche giorno di ferie, si tornerà, per chi ce l’ha, al lavoro (chissà se anche quest’anno, i TG parleranno dello “stress da rientro”…), i ritardatari dovranno terminare i compiti per le vacanze. Tra pochi giorni prenderà il via “MiTo Settembre musica”, poi riapriranno le scuole e così via.
Quest’anno, settembre porterà molti importanti cambiamenti nell’offerta commerciale dei grandi marchi della moda e del lusso: il centro di Torino (via Roma, piazza San Carlo, Galleria San Federico, via Lagrange) vedrà l’apertura di nuovi negozi (nei locali che furono di Cartier e che a lungo rimasero sfitti sta per aprire Piquadro, mentre proprio di fronte si lavora per il nuovo store The North Face).
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San Carlo dal 1973 |
In attesa dell’arrivo di Prada, a 40 anni dall’apertura del suo negozio, SanCarlodal1973 prepara nuovi allestimenti, con apertura prevista il 12 settembre; mentre si lavora per lo spostamento della orologeria Astrua, che lascerà gli ambienti di via Roma per trasferirsi nella nuova sede, più spaziosa, nella vicina piazza Carlo Alberto su cui affacciano il Museo del Risorgimento e la Biblioteca Nazionale. Anche questi ci paiono segni concreti della volontà della città di lasciarsi alle spalle le difficoltà economiche degli ultimi anni, di essere più forti della crisi che ha portato diversi esercizi commerciali a chiudere (la già citata Cartier o Furla in via Gramsci per citarne un paio). Significa credere nel futuro, con coraggio.Il 18 settembre altro evento: Zucca ritorna a Torino, nei locali in allestimento in via Gramsci, a due passi dall’hotel Principi di Piemonte.
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Zucca ritorna a Torino, in via Gramsci |
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Il nuovo negozio della orologeria Astrua |
Anche in agosto questi cantieri hanno lavorato senza sosta: nella città semi deserta si è notato ancor di più il grande impegno per rispettare i tempi di fine lavoro.
Trussardi in via Lagrange, Pinko in via Roma, Elena Mirò che si trasferirà in via Lagrange (e che apre il suo temporary store in Galleria San Federico) sono altri marchi importanti che mostrano di credere in Torino.
Le prossime aperture sono ormai vicinissime: e mentre finiscono gli allestimenti, partono gli inviti per la inaugurazione, si preparano i comunicati stampa, si definiscono i dettagli per le feste del giorno di apertura.


Ancora una volta Torino si prepara a vivere una stagione di eventi e manifestazioni. Una nuova sfida. Anche questa da vincere! Con la forza, la volontà e la determinazione di sempre: “Work in progress”, direbbero gli anglosassoni; che tradotto in piemontese diventa un chiarissimo e coinvolgente “travajuma per vojautri” .