Il Centro cicogne e anatidi di Racconigi
A Racconigi, territorio al confine tra le province di Cuneo e Torino, è possibile vivere una piacevole esperienza naturalistica visitando il Centro cicogne e anatidi. Si tratta di una vasta zona verde protetta, situata nelle zone adiacenti al parco del Castello Reale di Racconigi, adibita alla tutela ed al ripopolamento di diverse specie aviarie.
LA FONDAZIONE DEL CENTRO AD OPERA DI BRUNO VASCHETTI
Il Centro cicogne e anatidi fu realizzato nel 1985, grazie alla collaborazione tra la Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) e Bruno Vaschetti, agricoltore della zona e appassionato ornitologo. Fu proprio Vaschetti a permettere la creazione del centro, mettendo a disposizione una parte dei campi coltivati di cui si prendeva cura nella cascina Stramiano. Ancora oggi, dopo oltre 30 anni, il signor Bruno è al timone della sua creazione insieme alla sua famiglia.
Il primo obiettivo, all’epoca della fondazione del Centro, fu quello di favorire la reintroduzione in zona della cicogna bianca, presente in passato in quei territori ma ormai estinta al XVIII secolo. Vennero così portate a Racconigi le prime dieci cicogne, che sarebbero diventate le capostipiti di una grande famiglia che, in 30 anni, ha visto la nascita di più di 1200 piccoli.
Oggi, sui camini del Centro ma anche sui tetti delle abitazioni dei paesi circostanti, è facile vedere diversi nidi che in primavera si riempiono di uova prima e di piccoli poi, amorevolmente sorvegliati a tempo pieno dalle cicogne adulte, che “parlano” tra loro con il caratteristico frenetico battito del becco. In autunno, le cicogne bianche migrano verso l’Africa, per poi fare ritorno al Centro l’anno dopo, nel periodo della cova.
NON SOLO CICOGNE: UN PARADISO PER FOTOGRAFI E BIRDWATCHERS
Negli anni, il Centro cicogne e anatidi di Racconigi si è ampliato ed evoluto, diventando zona di tutela anche per diverse specie di oche, anatre e cigni, alcune a rischio di estinzione. Dal 2000 è riconosciuto anche come centro recupero fauna selvatica, nel quale vengono curati e riabilitati gli esemplari rinvenuti feriti nella provincia di Cuneo.
Le strutture del Centro si sono arricchite ed evolute nel corso del tempo, così come gli spazi a disposizione degli animali, ed oggi migliaia di persone visitano questo posto in cui è possibile ammirare i volatili nel loro habitat naturale.
Intorno alla palude ed alle zone boschive di maggior interesse sono stati allestiti diversi capanni di osservazione, che consentono di rimanere a stretto contatto con le diverse specie presenti osservandone il comportamento senza essere visti. Per questo, il Centro cicogne e anatidi di Racconigi è frequentato anche da molti fotografi naturalisti, che trovano un contesto molto favorevole per portare a casa scatti memorabili. Per maggiori informazioni su orari ed attività si può visitare il sito del Centro cicogne e anatidi.
mio marito Pedro Castro Martinez è colombiano e molto amante della natura. Ha visto un programma sul Sig. Bruno Vaschetti e vorrebbe conoscerlo. Siccome mercoledì 4 ottobre è il suo compleanno avrei voluto regalargli una visita al vostro centro e possibilmetne farli conoscere il fondatore. E’ possibile? Grazie
Buonasera Sandra, per questo le consigliamo di rivolgersi direttamente al centro cicogne, tel 0172/83457.