Atelier Chapeaux et Photos, in occasione della Mostra di Renoir alla GAM di Torino

Atelier Chapeaux et Photos, in occasione della Mostra di Renoir alla GAM di Torino

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In occasione della splendida mostra dedicata a Renoir, Dalle collezioni del Musée d’Orsay e dell’Orangerie, ospitata in questi mesi alla Galleria d’Arte Moderna di Torino  (www.mostrarenoir.it),  il Dipartimento Educazione della GAM e FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche)  presentano il progetto “Atelier Chapeaux et Photos”.

 

Il filo conduttore del progetto è il cappello: un elemento ricorrente nelle opere di Renoir, artista che si distinse dalla visione più paesaggistica degli altri Impressionisti poiché dedicò molta della sua produzione artistica ai ritratti.
Il progetto prevede una fase durante la quale tutto il pubblico è invitato a scattare e inviare al Dipartimento Educazione della GAM delle fotografie digitali che abbiano come protagonista il cappello, ritratto in primo piano oppure indossato.
Le foto possono essere inviate entro il 31 gennaio 2014 all’indirizzo e-mail del Dipartimento Educazione GAM.
Lemigliori foto pervenute saranno esposte in un’installazione collettiva work in progressallestita nell’Education Area della GAM.

Il progetto “Atelier Chapeaux et Photos” prevede inoltre due appuntamenti interattivipresso la GAM: il primo, domenica19 gennaio, aperto a tutti (ore 11-18) e il secondo, lunedì 20 gennaio, riservato alle scuole (ore 10-17).
Durante i due incontri i partecipanti potranno osservare un nucleo di opere fotografiche e un video della Collezione GAM prodotti nella seconda metà del Novecento che presentano soggetti molto diversi, ma accomunati dalla presenza d’immagini di cappelli.  La selezione comprende: Irving Penn Picasso, Ugo MulasMarcel Duchamp, Bar Jamaica, Gianni Berengo Gardin Gran Bretagna, corse di Ascot, Nino Migliori Gente dell’Emilia, Mario Cresci Assemblea per il piano regolatore, Tricarico (Matera), Ferdinando Scianna Enna, processione del venerdì santo e il video di John Baldessari FoldingHat.

Durante le due giornate i partecipanti potranno farsi fotografare nella Chapelleriee negli allestimenti realizzati in occasione della mostra dedicata a Renoir. Per le scuole che parteciperanno all’incontro di lunedì è prevista anche la realizzazione pratica in laboratorio di cappelli personalizzati.
L’Area Education ospiterà per l’occasione una piccola esposizione di cappelli-scultura realizzati dagli studenti del Primo Liceo Artistico che frequentano l’indirizzo arti figurative.
In questo ambiente ricco di stimoli creativi il pubblico potrà provare i cappelli realizzati dal Dipartimento Educazione per la Chapellerie Atelier, uno spazio appositamente creato all’interno dell’Area Education per svolgere il ricco programma di attività legate alla mostra rivolte a scuole, famiglie, disabili e a tutte le persone di ogni età e provenienza.
Grazie alla collaborazione tecnica di Epson, le fotografie saranno stampate in formato cartolina e una copia sarà immediatamente consegnata alla persona ritratta come testimonianza della partecipazione al progetto. Le migliori fotografie scattate nel corso delle due giornate andranno a comporre la grande installazione collettiva assieme a quelle ricevute dal Dipartimento Educazione GAM via mail e attraverso i social network.

 

Un bel modo di passare la domenica, dunque; oltre che una maniera di considerare, con differenti inquadrature, un capo del nostro abbigliamento sempre più di moda.

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