Regione Piemonte: il grattacielo di Massimiliano Fuksas

Regione Piemonte: il grattacielo di Massimiliano Fuksas
 
I lavori per il grattacielo della Regione Piemonte, a Torino
Grattacielo Regione Piemonte: particolare
Lo slogan “Torino non sta mai ferma” utilizzato anche per il nuovo grattacielo della Regione Piemonte. Così si legge infatti sul cartellone affisso sui  muri del cantiere della sede unica della Regione Piemonte  (sito della Sede Unica Regione Piemonte), nell’area un tempo occupata dalla Fiat Avio, accanto al complesso del Lingotto. Siamo a inizio settembre e i lavori per la costruzione del grattacielo e della nuova fermata della Metropolitana in via Nizza, in prossimità del futuro ingresso degli uffici regionali, proseguono anche oltre l’orario di apertura della “terrazza sul cantiere”: un punto di osservazione sul cantiere con accesso da via Canelli angolo via Farigliano
l’ingresso della “terrazza sul cantiere”
 
Così come abbiamo fatto per l’edificio che ospiterà gli uffici del Gruppo Intesa Sanpaolo in corso Inghilterra, racconteremo con le nostre immagini la costruzione del grattacielo di via Nizza. 


L’edificio in costruzione visto da via Nizza
 
Un progetto che ha visto la “posa della prima pietra” il 30 novembre 2011, sotto la presidenza della Regione di Roberto Cota: ma che era stato impostato dal presidente Ghigo e ripreso da Mercedes Bresso. Una lunga storia, dunque, con tante discussioni in considerazione dei costi che l’opera comporta, con le opposizione degli architetti che considerano la skyline di Torino unica al mondo, con la cornice delle Alpi e la collina, con  Superga  e, sino a poco fa, con la sola Mole Antonelliana a interromperne il profilo.

costruzione del grattacielo della Regione Piemonte


Ora i lavori sono avviati e, il mese scorso, è stato raggiunto un accordo con il progettista Fuksas che, dietro un corrispettivo di circa 240.000 euro, per sei mesi presterà la sua opera come direttore artistico per l’opera da lui progettata.

 

Sul sito della Regione Piemonte ( www.regione.piemonte.it ) si legge:
 
“La Giunta ha approvato il 2 agosto 2013 la delibera che dà mandato alla direzione Patrimonio per definire l’accordo con lo studio dell’architetto Massimiliano Fuksas per l’assistenza artistica nella costruzione della nuova sede unica della Regione Piemonte.
Nei prossimi giorni verranno definiti tutti gli aspetti procedurali che formalizzeranno l’intesa raggiunta, che riguarda la creazione di una struttura fissa con presenza continuativa presso il cantiere con rimborso spese mensile per lo staff che sarà impegnato nell’opera, per un totale complessivo di circa 240mila euro in sei mesi.
“Siamo molto soddisfatti dell’accordo – commenta il vicepresidente e assessore al Bilancio e Patrimonio, Gilberto Pichetto Fratin – perché ci consente di poter fare a regola d’arte un’opera importante non solo per la nostra istituzione, ma per l’intera città di Torino. Da qui a poco il palazzo caratterizzerà il panorama del capoluogo piemontese e diverrà inevitabilmente un nuovo simbolo del Piemonte. Il nostro obiettivo è renderlo il più bello possibile, oltre che funzionale e innovativo. Ho la massima stima dell’architetto Fuksas e sono certo che sarà una proficua collaborazione nell’interesse della città”.  
il grattacielo della Regione Piemonte visto dall'Oval del Lingotto
Un palazzo di 41 piani, di oltre 200 metri di altezza, che svetterà sulla città, a poche centinaia di metri dal Po e dalla collina, in un confronto di stile e altezza con l’opera di Renzo Piano (per le fotografie del grattacielo Intesa Sanpaolo visto dalla collina clicca qui), la cui costruzione è ormai giunta al 38° piano e di cui si possono già cogliere aspetti molto vicini al progetto definitivo.
 
 
Grattacielo Intesa Sanpaolo: i lavori al 38° piano

 

 
 
 

OkFoto.it

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